Nato il 16 gennaio 1979 a Praia a Mare, frequenta le scuole d' obbligo ad Orsomarso e poi consegue il diploma in tecnico dell' industria meccanica presso l istituto IPSIA di Paola nel 1999. Gli anni della giovinezza sono caratterizzati dalla frequenza assidua della parrocchia del proprio paese, Orsomarso, all' interno dell' Azione cattolica. Fin da bambino, inoltre, suona nella banda musicale " Francesco Salerno" di Orsomarso. All' età di 20 anni parte per il servizio militare, dove si ferma in qualità di volontario. Durante i 5 anni di permanenza nell' esercito partecipa a missioni di pace in Kossovo, e a campi di addestramento e formazione in Polonia, ucraina, Romania e Sardegna. Inoltre in questi anni suona nella fanfara dei bersaglieri. Nel 2005 entra nella polizia di stato, in servizio prima a Napoli, Castrovillari e Paola dove lavora tutt' ora. La sua carriera politica inizia nel 2009, seguendo le orme del papà già consigliere per 3 legislature.Dal 2014 al 2020, ricopre la carica di assessore/ vicesindaco e da settembre 2020 ricopre la carica di Sindaco del comune di Orsomarso. Da sempre partecipa attivamente alla vita sociale e politica del borgo di Orsomarso.

Nato nell'estate del 1981, Mauro Botticelli è il motore propulsore dietro BTCL. La sua passione per l'innovazione e il suo approccio orientato ai risultati hanno portato BTCL a diventare un punto di riferimento nel campo delle tecnologie e delle soluzioni aziendali. Mauro è noto per la sua capacità di trasformare idee visionarie in realtà concrete, grazie a una combinazione di competenze tecniche e intuizione strategica.

Negli ultimi anni, Mauro ha sviluppato una nuova passione per l'Internet of Things (IoT), dedicandosi a connettere dispositivi e sistemi per migliorare l'efficienza e la qualità della vita. La sua voglia di "sensorizzare" qualsiasi cosa lo ha reso un early adopter nell'integrazione di soluzioni IoT… chissà che non vorrà farlo anche su un Crivu!

Quando non è occupato a innovare, Mauro ama dedicarsi alla natura e allo sport, con una particolare predilezione per il golf (non ha perso nemmeno un giorno della Ryder Cup a Roma!).

Con un'attenzione ai dettagli quasi ossessiva, Mauro crede fermamente che anche il più piccolo miglioramento può fare una grande differenza. La sua visione e il suo umorismo lo aiutano a guidare BTCL verso nuovi orizzonti, contribuendo significativamente al successo dell'azienda e alla soddisfazione dei suoi clienti.

Veronese di nascita (1970) e ora anche per scelta, ha vissuto a lungo a Milano e per alcuni periodi a Parigi.
Scrittrice, studiosa dell’universo della fiaba, ha esordito con il romanzo, Malvina, nel 2004, La Tartaruga-Baldini Castoldi, Dalai, a cui è seguito l’anno dopo Busserò per prendere la notte. Tra le pubblicazioni più recenti, Nera come una fiaba, Morellini, 2018, e Raccontami il mondo che vuoi, Robin, 2023. In uscita in autunno per Luiss University Press La tana del lupo. Il cuore segreto delle fiabe. Ideatrice, per onboox radio, radio libera sul web del programma Fabula rasa, tutto quello che credevate di sapere sulle fiabe e invece, curatrice di numerosi laboratori sul tema della fiaba, ha realizzato per il gruppo Giotto-Fila il progetto di scrittura delle Fiabe a colori. Laureata in giurisprudenza sull’adozione internazionale, crede a chi sa raccontare storie, ai sogni, a Pollicino e ha un debole per le mantelline rosse.

Francesco Bevilacqua, avvocato, scrittore, giornalista, fotografo. Scrive per testate nazionali e locali. Ha pubblicato ventidue libri dedicati al rapporto uomo-natura, alle bellezze naturali, alle aree protette, al viaggio, al paesaggio ed alla sua percezione da parte di narratori e viaggiatori, nonché alla cultura, alla storia e alle tradizioni della Calabria. Ricordiamo, fra gli altri: “Elogio dello stupore”, “Calabria, viaggi e paesaggi”, “Montagne di Calabria”, “Genius loci”, “Sulle tracce di Norman Douglas”, “Lettere meridiane”, “Le fantasticherie del camminatore errante” ed i recenti “Turbare una stella” e “Alberi monumentali in Calabria”, oltre a numerose guide storico-naturalistiche ed escursionistiche, tutti per Rubbettino editore.

Una delle realtà interpretative più interessanti del panorama internazionale" (A.Bedetti), "Un talento naturale, di lavoro di studio e di ricerca appassionata e intelligente" (A.Formenti), Giusy Caruso è pianista concertista e artista ricercatrice italiana residente a Bruxelles. Concertista pluripremiata, ha conseguito il PhD in Music Performance alla School of Arts of Ghent [BE] nel 2018 e attualmente ricopre l'incarico di docente di analisi della performance e di direttore del gruppo di ricerca CREATION al Royal Conservatoire Antwerp [BE].
Svolge un'intensa attività concertistica che la vede protagonista di esibizioni in prestigiose sale d’Europa, Asia, Russia e USA e America del Sud, partecipando anche a programmi radiofonici e televisivi. Rinomata interprete del repertorio musicale contemporaneo, ha inciso CD per Centaur Records (USA), Halidonmusic, Tactus, Da Vinci Classic, che hanno ricevuto consensi di critica in tutto il mondo.
Nel 2022 ha pubblicato il primo testo in lingua italiana sulla Ricerca Artistica Musicale, per la Libreria Musicale Italiana.

Da settembre 2024 è dirigente scolastico dell’ITIS Galilei di Roma dopo aver svolto medesimo incarico dal 2018 presso il liceo scientifico Newton e dal 2014 nell’IC Rita Levi Montalcini, sempre a Roma; in precedenza, per oltre 20 anni, è stata insegnante di scuola primaria. Oltre a ciò, ricopre l’incarico di presidente ANP Lazio (Associazione Nazionale Presidi), da luglio 2021. Il mondo della scuola è dunque il suo scenario di attività da sempre, mantenendo chiaro, sia da docente che da dirigente scolastico, l’obiettivo primario di assicurare i migliori risultati nel proprio lavoro, in termini di istruzione e formazione di alunni e studenti tra i 3 e i 19 anni. L’impegno per la scuola la porta spesso ad avere spazio nella stampa e nelle reti Tv/radio al fine di offrire spunti di informazione diretti e reali.
Dal 2018 svolge attività di formatrice, sempre in ambito scolastico, su tematiche di vario tipo: valutazione degli apprendimenti e delle competenze, inclusione, PNRR, nuovo orientamento e intelligenza artificiale nella scuola, oltre a formazione specifica per Dirigenti scolastici. Su questi temi scrive inoltre interventi su riviste specializzate.
Dal punto di vista della formazione personale, oltre alla laurea in filosofia, ha conseguito il diploma di pianoforte presso il Conservatorio di Santa Cecilia, con successivi percorsi di perfezionamento.

Bianca Fenizia (1987) scrive di cinema e letteratura. Collabora con il Laceno d’Oro e il Matera Film Festival, gestendo redazione e programmazione. Ha tradotto le poesie di Louis Brauquier dal francese nel volume La vita è un’avventura ('round midnight, 2015), scritto di negazionismo storico nella raccolta di saggi Memoria versus oblio (Giappichelli Editore a cura di Mirzia Bianca, 2019) e I padroni del mare (Rubbettino, 2025) è il suo primo romanzo. Quando può chiacchiera nei podcast.

Totarella emerge in un contesto culturale, come quello di Alessandria del Carretto (CS), ricco di tradizioni orali e musicali, dove la musica popolare è un veicolo di storie, memorie e condivisione comunitaria. La loro musica non è solo intrattenimento, ma anche una forma di resistenza culturale, un modo per preservare e trasmettere un patrimonio immateriale che rischia di scomparire. L'area del Pollino, con la sua storia di transumanza e di vita rurale, ha fornito un fertile terreno per lo sviluppo di tradizioni musicali uniche, che il gruppo contribuisce a mantenere vive, utilizza strumenti tradizionali come la zampogna, la ciaramella, la fisarmonica, organetto e il tamburello, creando un suono autentico e coinvolgente. Il loro repertorio spazia dalle tarantelle ai canti di lavoro, dalle serenate ai brani strumentali, offrendo un panorama completo della musica popolare del Sud Italia.
Si presenta in Trio con Rocco Adduci e Peppuccio Garofalo.

Tjeerd Hettema è uno studente olandese di International Business e Studi sull’Unione Europea, attualmente impegnato in uno stage presso Honda Marine a Roma, mentre gestisce il marketing e le vendite per Maxima Boats. È appassionato di relazioni internazionali, diplomazia e della costruzione di connessioni autentiche. Estroverso e amante della musica, ama incontrare nuove persone ed esplorare culture diverse.

Emilio S. Leo, nato a Soveria Mannelli nel 1974, laureato in architettura con il massimo dei voti con lode, è dal 1998 chairman e creative director del Lanificio Leo, la più antica fabbrica tessile della Calabria.
Dal 2014 è anche creative director delle Industrie Rubbettino, un gruppo che ha al suo interno una casa editrice e una tipografia che si occupa a 360° di stampa e packaging.
Si occupa prevalentemente di design strategico applicato a dinamiche di sviluppo territoriale. Particolarmente interessato ai processi a bassa tecnologia con alto potere identitario, alla valorizzazione dell’errore e all’utilizzo non convenzionale della tecnologia, negli ultimi anni, ha progettato numerosi oggetti di design tessile e partecipato come relatore a convegni nazionali e internazionali sul rapporto impresa e cultura e sulle dinamiche del design oriented come approccio d’innovazione. Svolge anche attività di consulenza e docenza per Università, enti di alta formazione e aziende.
Ha ideato e co-diretto il Festival di pensiero contemporaneo Dinamismi Museali (1998-2007) con il quale ha riscritto i valori strategici del Lanificio Leo.
Il suo lavoro è stato selezionato da Andrea Branzi per la mostra The New Italian Design, paesaggio mobile del design italiano (Triennale Milano - Milano - 2007).
Il progetto di tessuti Puntopecora per Lanificio Leo, disegnato insieme a Studiocharlie, è stato selezionato nel 2007 per l’Adi design index e selezionato per il Compasso d’Oro 2008. La collezione di tessuti stampati Tipicoatipico per Lanificio Leo, è stata selezionata nel 2010 per l’Adi design index, selezionata per il Compasso d’Oro 2011 e inserita nella mostra Unicità d’Italia (Macro-Roma, 2011). Dal 1998 al 2007 è stato co-art director di Dinamismi Museali, festival di arte contemporanea, grazie al quale il Lanificio Leo nel 2001 ha conseguito la finale del V premio Guggenheim, Impresa & Cultura e ha vinto il premio Gestione di Cultura. Nel 2009 ha ricevuto il premio Toyp Italia Business dalla Junior Chamber International 2009. Nel 2013 ha tenuto un workshop internazionale presso la Tasarim Vafki (Design Foundation) a Instanbul e Bursa sul rapporto tessitura industriale e identità territoriale. Nel 2016 insieme a Studio Charlie ha curato l’art direction del progetto Designing Grand Tour (www.designininggrandtour.it).
Negli ultimi anni ha tenuto workshop per l'Isia Urbino e l'accademia per il design Abadir incentrati sul rapporto tessile, il design computazionale e la bassa risoluzione.

Laureato in Economia e Finanza, Dottore Commercialista e Revisore dei Conti, esperto in Finanza Aziendale e Controllo di Gestione.
Fondatore e Partner della GEIMA Consulting, società di consulenza alle imprese.
Svolge da diversi anni attività di revisore legale e sindaco di primarie società, enti pubblici dei settori ambiente e fondi italiani di assistenza sanitaria e di previdenza complementare.
Autore di pubblicazioni e libri, in particolare in tema di fiscalità dell’energia, welfare aziendale e fiscalità per le startup innovative.

Totarella emerge in un contesto culturale, come quello di Alessandria del Carretto (CS), ricco di tradizioni orali e musicali, dove la musica popolare è un veicolo di storie, memorie e condivisione comunitaria. La loro musica non è solo intrattenimento, ma anche una forma di resistenza culturale, un modo per preservare e trasmettere un patrimonio immateriale che rischia di scomparire. L'area del Pollino, con la sua storia di transumanza e di vita rurale, ha fornito un fertile terreno per lo sviluppo di tradizioni musicali uniche, che il gruppo contribuisce a mantenere vive, utilizza strumenti tradizionali come la zampogna, la ciaramella, la fisarmonica, organetto e il tamburello, creando un suono autentico e coinvolgente. Il loro repertorio spazia dalle tarantelle ai canti di lavoro, dalle serenate ai brani strumentali, offrendo un panorama completo della musica popolare del Sud Italia.
Si presenta in Trio con Rocco Adduci e Peppuccio Garofalo.

Eda Papa é una volontaria animalista storica di Orsomarso a cui viene conferita una targa di riconoscenza per le attività ventennali a tutela degli animali in un momento storico molto difficile dagli anni 70 al 2018 in cui è stata la sola a Orsomarso a prendersi cura dei randagi a dargli un riparo a dargli cibo e cure mediche inoltre quando venivano portati in canile li andava a trovare andando a verificare se stavano bene e se erano trattati bene. Ancora oggi si informa dei cani tuttora in canile di cui conserva anche le foto. Attualmente non è più in grado di aiutare gli animali per l'aggravante della patologia di cui da qualche anno soffre ma non fa mancare il suo supporto ed anche se ha una semplice pensione compra cibo che consegna ai volontari affinché possano darlo agli animali in stallo o randagi.

Saxofonista e musicologo. Fondatore del progetto Tying Sounds. Il suo impegno artistico lo porta a presentare la sua musica in ambienti di emarginazione: dal carcere ai centri diurni, dall’Africa alle favelas del Brasile, mantenendo un forte legame con il mondo dell’improvvisazione. Collabora stabilmente con artisti, musicisti di genere diverso spaziando dal linguaggio contemporaneo al Jazz.

Samuele Rotondaro ha 18 anni e risiede a Orsomarso. Attualmente frequenta un istituto tecnico con indirizzo agrario, percorso che ha scelto con convinzione in quanto rispecchia il suo interesse per il settore primario, l’ambiente e lo sviluppo sostenibile del territorio.
È una persona determinata, orgogliosa delle proprie radici e motivata a valorizzare il patrimonio naturale e culturale della sua regione Calabria. Il legame con la sua terra rappresenta per lui un punto di forza e uno stimolo costante a crescere sia dal punto di vista personale che professionale.
Il suo obiettivo è quello di acquisire competenze tecniche e pratiche che gli permettano in futuro di contribuire attivamente allo sviluppo agricolo e ambientale della Calabria, con particolare attenzione all’innovazione e al rispetto per la tradizione.

Mi chiamo Melissa Schwieger, ho 17 anni e attualmente frequento le superiori. Nel tempo libero amo andare in palestra per mantenermi attiva e in salute. Ciò che mi appassiona di più è viaggiare: esplorare nuovi luoghi e conoscere culture diverse ogni volta che ne ho l’occasione. Mi piace molto anche trascorrere del tempo con i miei amici. Amo ballare e stare con i bambini. Parlo tedesco, inglese e spagnolo.

Ha diciannove anni, fresco fresco di diploma al liceo scientifico, è appassionato di arti marziali e pratica calisthenics. L’anno prossimo inizierà il primo anno di università a Roma, oltre l’italiano parla l’inglese e fluentemente lo spagnolo. E' una persona curiosa a cui piace informarsi su i temi più disparati e nel tempo libero gli piace comporre musica digitale e scrivere. Giovanissimo volontario al Crivu Festival.

Siciliana con una grande passione per la moda, la scrittura e i social, passioni che l’hanno portata a vivere un intenso anno a Roma fra sfilate e redazioni. Innamorata profondamente della città eterna decide di tornare nella sua isola e mettere radici. Non abbandona il settore della bellezza lavorando come responsabile marketing nel settore profumeria in Sicilia dove nasce Manfredi, il suo amore più grande. Ama il suo impiego come social media manager freelance perché può portare avanti i progetti nei quali crede sotto il sole di Sicilia che riscalda cuore e anima così come gli infiniti tramonti di cui non potrebbe mai fare a meno. Social media manager di Crivu Festival.

Florindo Rubbettino , nato a Cosenza il 1971, si è laureato in Scienze Politiche all’Università Luiss Guido Carli di Roma. Imprenditore ed editore, insieme al fratello Marco guida le aziende di famiglia attive nei settori dell’editoria, della stampa, della comunicazione, del packaging e del turismo. E’ docente di Editing alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università del Molise. Ha ricoperto la carica di Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Calabria e ha diretto QualeImpresa, la rivista nazionale dei Giovani imprenditori di Confindustria. Attualmente è attivo nel sistema Confindustria come membro della rete nazionale Confindustria per la Montagna È membro di CDA e comitati scientifici di diverse Fondazioni, Associazioni e Centri Studi (tra questi l’AIDAF - Associazione Italiana Aziende Familiari, l’AIE – Associazione Italiana Editori, la Fondazione Banco di Napoli, l’Academy Spadolini). E’ inoltre membro dei Comitati di Indirizzo di diversi corsi di Laurea in vari atenei italiani. Nel 2011 ha partecipato all’International Leadership Program del Department of State degli USA, programma di scambio riservato a leader emergenti europei.

È presidente della Amarelli Srl di Rossano (CS), una delle più antiche imprese familiari nel mondo, che produce liquirizia sin dal 1731. Si è impegnata nella valorizzazione della cultura d’impresa in una zona del Mezzogiorno come la Calabria, legando la lunga storia di successo dell’azienda alle prospettive di sviluppo locali e con queste motivazioni le è stata conferita, nel 2011, la cittadinanza onoraria di Rossano. Nell’espansione verso i mercati internazionali ha coniugato le più avanzate tecnologie con il rispetto della tradizione artigianale, producendo tutto quanto si può ricavare dalle radici di liquirizia. Leader mondiale nel settore, è presente nei mercati d’Italia, Europa, America, Asia e in Australia. Docente universitario, avvocato e giornalista pubblicista, si è laureata in giurisprudenza nel 1967 presso l’Università di Napoli Federico II. Con gli altri membri della famiglia ha voluto il Museo della liquirizia “Giorgio Amarelli”, inaugurato nel luglio 2001, al quale nel 2004 è stato dedicato un francobollo. Nel 2012 l’Archivio della famiglia è stato dichiarato di rilevante interesse storico nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E’ stata presidente del Comitato per gli anniversari di interesse nazionale presso il Ministero delle Politiche Giovanili e della Banca Regionale di Sviluppo SpA”. È consigliere del Touring Club Italiano del quale presiede l’Organismo di Vigilanza e di Unione Italiana Food. E’ nel CdA della Fondazione Santobono Pausilipon, nel CdA della Fondazione TICHE e di Aurora Penne di Torino. Già Vice-presidente del Teatro Stabile Napoli – Teatro Nazionale, dal 2016 è Presidente Onoraria FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori) Cosenza. È Presidente Emerito “Les Hénokiens” a Parigi ed è stata tra i fondatori dell’Unione Imprese Storiche Italiane a Firenze. Fa parte del Direttivo del Comitato Leonardo, è invitata permanente nel Consiglio di Museimpresa ed è Consigliere e membro di Giunta dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI). E’ componente del gruppo tecnico “Cultura e sviluppo di Confindustria” . E’ accademico corrispondente dei Georgofili , e membro dell’AIdAF, dell’International Council of Museum, dell’ AIPAI, di Europa Nostra. Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ha ricevuto il Premio Bellisario, il Premio Minerva, il Premio Guggenheim per il museo, il Premio Unioncamere per la longevità e il successo, il premio del Ministero delle Attività Produttive per l’Imprenditoria femminile, il Premio Firenze Donna, il premio “Grande Dame” Veuve Clicquot, il premio “Leonardo Qualità Italia”, il premio “100 anni di Confindustria”, il premio “Fenice” dell’Università La Sapienza di Roma, il premio speciale “Anima” per i 150 anni dell’Unità d’Italia 2014, il premio “Italian Talent Award 2014”, ha rappresentato la Calabria nel padiglione Italia – EXPO 2015, nel 2019 ha ricevuto a Milano il Premio Giorgio Ambrosoli, nel 2022 è stata nominata Testimonial Unicef per la Calabria e la sua pubblicazione “Amarelli – Una storia di innovazione dalle nobili radici ”ha ottenuto il premio per la migliore biografia d’impresa dall’università di Verona.

Direttore di ContaminAction e docente universitario, presso la LUMSA, di Linguistica e galateo digitale e di Scrittura aziendale.
Ha diretto i master dell’ELIS in Risorse Umane e in Comunicazione digitale ed è stato presidente dell’Associazione Italiana per l’Orientamento Scolastico.
Giornalista pubblicista e divulgatore dei Classici, è vicepresidente dell'Associazione ex allievi e docenti del Liceo Classico Giulio Cesare.

29 anni laureato in scienze politiche e relazioni internazionali. Dal 2019 ricopre la carica di Presidente della Pro Loco di Orsomarso. Impegnato nel sociale, ama molto la musica, lo sport in modo particolare il trekking e la lettura.

Simone Corvasce nasce a Roma nel 1993. Ha studiato organo, indirizzo concertistico, presso il Conservatorio "Licinio Refice" di Frosinone, con i Maestri Concezio Panone e Nicola Cittadin. Ha partecipato a masterclass con i Maestri Elisa Teglia, Matteo Imbruno e Massimo Salcito. È organista presso la chiesa di Santa Maria della Concezione dei Cappuccini in Via Veneto (Roma), presso la quale esegue Orgelmesse. Svolge un'attività concertistica come solita e accompagnatore. Nell'anno 2024 ha organizzato ed eseguito i Vespri d'Organo presso la Cattedrale S. Agapito di Palestrina. All'attività musicale affianca la ricerca universitaria (Filologia greca) e l'insegnamento.

È professoressa associata di Letteratura italiana moderna e contemporanea alla Sapienza Università di Roma, dove dirige il Laboratorio Calvino. Si occupa principalmente del Novecento letterario italiano, dedicando particolare attenzione alle forme narrative del secondo Novecento; al dibattito storiografico e critico fra Resistenza e dopoguerra; alla fortuna di autrici e autori all’estero. Fra le sue pubblicazioni: Mercurio. Storia di una rivista 1944-1948 (il Saggiatore, 2012) e Un'idea di Calvino. Letture critiche e ricerche sul campo (Carocci editore, 2024).

Nato a Macerata, vive tra Roma e città del Messico. La radio è stata la sua prima passione, ma è stato il sociale vissuto con diverse esperienze ad avergli insegnato a guardare e raccontare con rigore. Interessato alle persone e alle storie, spesso quelle meno raccontate. Ha realizzato progetti per il Corriere della Sera, El Pais, Avvenire, Unicef, Università la Sapienza, Magnolia, Endemol Skine, Unhcr, Oim. Collabora con la Rai, ha lavorato come regista di servizi a Mi manda Rai3, Un giorno in pretura, Chi ha incastrato Baby Jane di Franca Leosini, Quante Storie di Corrado Augias, Ricchi e Poveri di Gad Lerner, Agorà Estate, La vita in diretta, Ragazzi Contro, Rai Scuola, Rai Cultura e Rai Italia. Tra i gli ultimi documentari: The dreamers-resistenza delle ragazza afghane, Figli di Haiti e Anamei. Coordinamento e realizzazione progetti sociali presso Istituto Penale per Minorenni di Roma “Casal del Marmo”. Co-direttore artistico Festival della Missione – Milano 2022 e Torino 2025. Direzione artistica Arena Pace con Papa Francesco a Verona.

Francesca Giubelli è un'avanguardia nel mondo digitale, essendo la prima influencer virtuale italiana creata tramite intelligenza artificiale a ricevere il prestigioso riconoscimento della "spunta blu" da Meta. Lanciata nel 2020, Francesca è frutto della creatività di Francesco Giuliani, Emiliano Belmonte e Valeria Fossatelli, che hanno sapientemente analizzato i trend predominanti sui social media per dar vita a un personaggio che incarna l'essenza della gioventù mediterranea. Con 10.000 follower, il suo profilo Instagram è un crogiuolo di contenuti che variano dalla moda al cibo, passando per lo sport e la politica, riflettendo le passioni più in voga tra i giovani italiani.

Questo innovativo approccio al marketing digitale evidenzia la crescente tendenza delle aziende di sfruttare gli influencer virtuali per campagne pubblicitarie, un fenomeno che sta guadagnando terreno a livello globale. Francesca Giubelli non solo promuove prodotti e idee ma partecipa anche attivamente alla vita politica, recentemente associata a un nuovo partito politico. La sua presenza stimola importanti riflessioni etiche e regolamentari sul futuro dell'interazione tra tecnologia e società.

Marco Innamorati (Roma, 1962), è laureato in filosofia e psicologia, ha ottenuto un dottorato di ricerca in Storia della scienza, ha frequentato una scuola di psicoterapia, ottenendo la qualifica di psicologo e psicoterapeuta.
Attualmente è professore ordinario nel settore di Storia della scienza e delle tecniche presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata r docente in scuole di specializzazione in psicoterapia di Roma e Bologna.
Si è occupato di storia della psicologia, della psicoterapia e dell’epistemologia, di psicologia dinamica e clinica, di psicometria, di filosofia della psicoanalisi, di psicologia dell’odio, di comportamenti a rischio in adolescenza.
Le sue pubblicazioni sono state edite in volumi e riviste scientifiche in italiano, inglese, tedesco e portoghese.
Tra i suoi libri più recenti, una Storia critica della psicoterapia con Renato Foschi, Dieci follie (entrambi tradotti in inglese da Routleedge) e Hans e gli altri. Dieci bambini che hanno cambiato la storia della psicoanalisi, pubblicato da Raffaello Cortina.

Avvocato specializzato nella tutela dei diritti della personalità, di concorrenza sleale di marchi e brevetti, di new media e di diritto dell’informatica. Esperto nell’ambito del diritto d’autore ed in particolare del diritto d’autore musicale. Membro della Commissione sul diritto d’autore del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Roma.
Dal 1991 al 2023 ha seguito legalmente e non solo progetti artistici che sono approdati al Festival della Canzone Italiana di Sanremo sia nella categoria giovani che nella categoria big. Ha assistito nel corso del tempo alcuni tra i maggiori artisti italiani, tra cui Antonello Venditti, Elisa, Claudio Baglioni, Riccardo Cocciante, Massimo Ranieri, I Nomadi, Irama, Ultimo,
Patty Pravo, Loredana Bertè, Niccolò Fabi, Max Gazze, Tiromancino e altri.
Ha lavorato con le etichette discografiche: Emi Music, Virgin Music, Warner Music, Sony Music e altre. È stato consulente per molti anni, sia di Musicultura Festival, che del festival di Castrocaro. Ha partecipato come membro di Commissioni musicali nel corso degli anni ai seguenti festival/ concorsi: Festival di Castrocaro, Premio Mia Martini, Premio Sergio Endrigo, AntiFestival di Bordighera, Festival di San Marino, Festival delle Alpi Apuane, Calabria Fest, Fuoriclasse Talent, ecc. È attuale Consulente legale della trasmissione X Factor dagli ultimi 15 anni.
Autore di numerosi articoli e note a sentenze pubblicati su diverse riviste del settore con inviti a conferenze in vari Atenei d’Italia per esporre, approfondire e diffondere i vari aspetti del Diritto d’Autore. Ha anche scritto “Uno su mille ce la fa” edito da Coniglio Editore - Manuale sul mondo della musica che ha raccolto un ottimo successo. Svolge masterclass sul diritto d’autore musicale e sul diritto connesso al diritto d’autore in tutta Italia.

Calabrese, laureata in Lettere all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha frequentato i corsi di Teoria e tecnica delle Comunicazioni di Massa all’Università Pro Deo (ex Luiss) di Roma.
In Rai dal 1978, ha fatto parte, come programmista-regista, del nucleo storico della Terza Rete decentrata, realizzando decine e decine di inchieste e documentari per la radio e per la televisione in Italia e all’Estero: Canada Canada ha vinto il Premio nazionale di regia Vallombrosa Tv e il film L’isola dei tigli, girato in Germania dell’Est, è stato trasmesso da tutte le televisioni europee.
Giornalista della Redazione calabrese della Rai, ha realizzato innumerevoli servizi per i Tg e le rubriche regionali e nazionali. Per Levante (Raitre) ha raccontato, come inviato, i mutamenti della ex Jugoslavia; ha lavorato nella redazione di Milano, Italia e per Money Line.
Dall’inizio degli anni Novanta ha svolto la sua attività prevalentemente a Milano, come inviata e curatrice di alcuni dei programmi di maggior successo di Enzo Biagi, "I dieci comandamenti all’italiana”, "La storia", "Il fatto", "Rt – Rotocalco televisivo”, e, dopo la morte di Biagi, "Rt-era ieri".
Tra le sue pubblicazioni: A Berlino un bouganville, I ragazzi di Locri, L’ultima lezione di Enzo Biagi, Il mercante di storie, Alì voleva volare, Da che parte sta il mare (Premio Moncalieri per la narrativa), Corpo estraneo (Premio Cultura Mediterranea e Premio Padula), Sarti volanti.
E' stata insignita dal Presidente della Repubblica della benemerenza di Commendatore per i suoi meriti culturali.

Antonella Pagano è Sociologa, Drammaturga, Scrittrice e Poeta, Critico Letterario Internazionale, AICL accreditata UNESCO; è Senior Art Director con una infinita serie di eventi posti in essere in tutta Italia. Punto di riferimento di Salotti letterari e culturali non solo in Roma.
Premiate le sue raccolte poetiche e le pièce teatrali. Ha portato in scena le sue opere con riduzioni teatrali di suoi stessi libri; le ha interpretate e ne ha curato la scenografia, i costumi e la regia; ha composto musiche e testi ed ha registrato -tra il 2023 e il 2024- ben 5 sold out in Matera e Roma.
E’ componente di Giuria di Premi Letterari. Curatrice di Mostre, Cataloghi e prefazioni di libri. Giornalista free lance, ha scritto e scrive su innumerevoli riviste. Peculiari i Premi per il suo impegno rispetto ai Diritti Civili e Umani e l’impegno sociale. Numerose le pubblicazioni, le ultime due: “Cantò come dea” ed “Eva e la minestra del paradiso”.
Già sociologa presso l’Amministrazione Provinciale di Matera - Capo Sezione Pubblica Istruzione, Cultura, Edilizia scolastica, Pari Opportunità e Cultura d’Impresa. Ha fondato, in tempi assolutamente antesignani, il 1° Centro per la parità e le pari opportunità del Mezzogiorno d’Italia e ne è stata Consulente tecnico, legislativo e responsabile della Rete tra i 131 Comuni della Basilicata, oltre che per l’Osservatorio donna; massimo esperto della regione Basilicata sulle leggi inerenti l’Imprenditorialità giovanile e femminile. Transitata in Roma Capitale è stata Responsabile per la Cultura giovanile e i Rapporti con l’Università.

Verdiana Patacchini, AKA Virdi, è un'artista visiva italiana focalizzata principalmente sulla pittura e sulla scultura in ceramica. È nata e cresciuta nella regione della Tuscia e ora è un'americana naturalizzata con sede a New York City.
Ha conseguito la Laurea in Pittura e il Master in Valorizzazione e Conservazione dei Beni d'Arte Contemporanea, entrambi conseguiti presso l'Accademia di Belle Arti di Roma.
Il lavoro di Verdiana è stato esposto a livello internazionale in varie gallerie e istituzioni, tra cui il Consolato Generale d'Italia a New York, Katzen Arts Center presso l'American University di Washington, DC, Salon Beau Regard a Yverdon Les Bains, Svizzera, Emmeotto Gallery a Roma, Central Park Tower a New York e Future Fair a New York.
Il suo contributo artistico è stato riconosciuto dal Wall Street Journal, che ha recensito il lavoro di Verdiana come uno dei momenti salienti della Future Fair 2023, presentata dalla Superzoom Gallery di New York. Verdiana è tra i vincitori del Tri-State Art Prize 2023, organizzato dal Consolato Italiano e dall'Istituto Italiano di Cultura di New York.
Lo studio di Verdiana è al MANA Contemporary .

Nata a Roma nel 1963, Lucia Ronchetti ha studiato Composizione e Computer Music al Conservatorio di Santa Cecilia e Filosofia all'Università di Roma.
A Parigi ha seguito seminari di composizione con Gérard Grisey, ha partecipato al Cursus Program on Composition and Computer Music dell’Ircam (1997) e ha conseguito il dottorato di ricerca in musicologia all'École Pratique des Hautes Études en Sorbonne, sotto la direzione di François Lesure (1999).
Nel 2005 è stata Visiting Scholar (Fulbright fellow) presso il Dipartimento di Musica della Columbia University di New York, su invito di Tristan Murail.
Altre importanti esperienze di lavoro sono quelle con Sylvano Bussotti (Scuola di musica di Fiesole, 1981-1984), Salvatore Sciarrino (Corsi internazionali di Città di Castello, 1989-1991) e Hans Werner Henze (Marino, 1993-1996).
Lucia Ronchetti è stata compositrice in residenza presso le seguenti istituzioni: Wissenschaftskolleg zu Berlin; Villa Concordia, Bamberg; Schlossmediale Werdenberg, Zürich; Yaddo, New York; Berliner Künstlerprogramm des DAAD, Berlino; Fulbright scholar program, New York; Staatsoper Stuttgart; Experimentalstudio des SWR, Freiburg; MacDowell Colony, Boston; Akademie Schloss Solitude, Stuttgart; Cité internationale des arts, Paris; Fondation Nadia Boulanger, Paris; Fondation des Treilles, Paris.
Nel 2024, la nuova opera Der Doppelgänger è stata presentata in prima assoluta dall'SWR Schwetzingen Festspiele, in coproduzione con il Luzerner Theater, su libretto di Katja Petrowskaja, per la regia di David Hermann, e la nuova opera da camera Searching for Zenobia, su libretto di Mohammad Al Attar, è stata presentata in prima assoluta alla Biennale di Monaco di Baviera in coproduzione con lo Staatstheater Braunschweig, per la regia di Isabel Ostermann. La Staatsoper di Hannover ha presentato nuove esecuzioni del progetto di teatro musicale Pinocchios Abenteuer, commissionato dall'Ensemble Intercontemporain, diretto da Maria Kwaschik. Studio di ombre per orchestra è stato eseguito in diverse occasioni dalla Junge Deutsche Philharmonie diretta da Jonathan Nott.
Nel 2025 la Staatsoper Stuttgart realizzerà una nuova produzione di Pinocchios Abenteuer con la regia di Teresa Hoffmann e il Teatro dell'Opera di Roma realizzerà una nuova produzione del progetto di teatro musicale Inferno, commissionato dall'Oper Frankfurt, con la regia di David Hermann. Lucia Ronchetti sta lavorando a una nuova opera commissionata dall'Oper Frankfurt su libretto di Maria Stepanova.
I suoi progetti di teatro musicale sono stati recentemente prodotti da: Münchener Biennale (Searching for Zenobia, 2024; Die Nase, 1994); Schwetzinger SWR Festspiele (Der Doppelgänger, 2024); Staatsoper Hannover (Pinocchios Abenteuer, 2024, 2023, 2022); Luzerner Theater (Der Doppelgänger, 2024); Staatstheater Braunschweig (Searching for Zenobia, 2024; Le Palais du silence, 2022; Rivale, 2017); Deutsche Oper am Rhein (Das Fliegende Klassenzimmer, 2023); Kölner Philharmonie (Chronicles of lonelines, 2023; Cartilago auris, magna et irregulariter formata, 2019, Speranze fuggite, sparite da me, 2019); Nouvelle Philharmonie, Paris (Les paroles gelées, 2022; Inedia prodigiosa, 2019, Les Aventures de Pinocchio, 2017); Staatsoper Unter der Linden, Berlin (Pinocchios Abenteuer, 2022; Rivale, 2017; Lezioni di tenebra, 2014, Last desire, 2011); Gewandhaus Leipzig (Florilegium, 2022); Oper Frankfurt (Inferno, 2021, Cartilago auris, magna et irregulariter formata; Le Palais du silence; 2021); Wittener Tage für Neue Kammermusik (Never Bet the Devil Your Head, 2020); Biennale Musica, Venezia (The Pirate Who Does Not Know the Value of Pi, 2019); Angers Nantes Opéra (Les Aventures de Pinocchio, 2019); Teatro dell’Opera di Roma (Le avventure di Pinocchio, 2018); Romaeuropa festival, Roma (Rivale-Film, 2019, Le Avventure di Pinocchio, 2018, Inedia prodigiosa, 2016, Anatra al sal, 2014); Teatro Massimo, Palermo (Inedia prodigiosa, 2017); Berliner Ensemble (Abschlussball, 2016); Nationaltheater Mannheim (Aria da baule, 2016; Esame di mezzanotte, 2015, Neumond, 2011); Semperoper Dresden (Mise en Abyme, 2015, Sub-Plot, 2013, Contrascena, 2012).
Dal 1991 al 1995, Lucia Ronchetti è stata direttrice artistica del Festival multidisciplinare Animato di Roma presso lo spazio Sala1, in collaborazione con la sua curatrice-direttrice Mary Angela Schroth.
Dal 2021 al 2024 è stata nominata direttore artistico della Biennale Musica di Venezia.
Maria Stepanova, Tiziano Scarpa, Ermanno Cavazzoni, Ivan Vladislavic, Eugene Ostashevsky, Katja Petrowskaja, Iso Camartin e Toti Scialoja hanno scritto testi originali per i suoi progetti di teatro musicale.
I suoi lavori sono pubblicati da Ricordi Milano.
www.luciaronchetti.com

Ha concluso il percorso scolastico con un Abitur in Economia Aziendale. Accanto agli studi, coltiva una forte passione per i social media. Coinvolge migliaia di persone su TikTok, con contenuti spesso dedicati all’esperienza dell’Abitur.
Su Instagram cura un profilo dall’estetica ricercata, condividendo momenti tra moda e viaggi.
Sempre aperta a nuovi percorsi, si lascia sorprendere dalla bellezza della vita.

Ha 17 anni e frequenta il liceo scientifico. Al momento pratica kick boxing, ma in passato ho avuto modo di provare molti altri sport. E' una ragazza introversa, ma molto creativa. Nel tempo libero le piace disegnare. Oltre all’Italiano, comprende e parla bene l’Inglese. Giovanissima volontaria al Crivu Festival.

Giorgio Vallortigara è professore di Neuroscienze presso il Centre for Mind-Brain Sciences dell’Università di Trento, di cui è stato anche direttore.
È autore di più di 300 articoli scientifici su riviste internazionali (con oltre 30.000 citazioni) e di numerosi libri a carattere divulgativo, i più recenti “Pensieri della mosca con la testa storta” (2021) e “Il pulcino di Kant” (2023) pubblicati entrambi da Adelphi.
Oltre alla ricerca scientifica svolge un’intensa attività di divulgazione, collaborando con le pagine culturali di varie testate giornalistiche e riviste, quali il Sole 24 Ore, Prometeo, la Lettura e Le Scienze.